giovedì 14 aprile 2016

IL SOGNO * Antonino Algeri *

IL SOGNO
* Antonino Algeri *
Domenica sono andato, come tutte le domeniche, ad ascoltare la messa, dico ascoltare con cognizione di causa, perché per me andare a messa è diventata una consuetudine.
Questa domenica è stato diverso, il prete durante l’omelia si è rivolto ai bambini e ha raccontato loro una favoletta che mi ha colpito e ha attratto la mia attenzione.
Eccola:
Ognuno dei paesi che esistono al mondo ha le proprie caratteristiche, ve ne sono in montagna in mezzo alla neve o in prossimità del mare dove ogni anno ci va tanta gente per passare le vacanze e fare i bagni, altri dove la gente si diverte e gode della compagnia delle altre persone, ma il paese di cui io voglio parlarvi è un piccolo paese, di non più di 500 persone che litigavano sempre gli uni con gli altri, si davano botte, si querelavano per ogni fesseria, insomma era un paese invivibile, però se in questo paese arrivava un forestiero lo accoglievano benevolmente, lo rifocillavano, lo ospitavano e non gli dimostravano tutta l’acredine che avevano fra di loro.
             Successe che un giorno giunse in questo paesino un mendicante e chiese ospitalità, fu accolto sistemato in una linda casetta e fu nutrito e tutti gli davano qualcosa cosi il mendicante si affezionò a questi paesani e voleva fare qualche cosa per non vederli bisticciare.
            Più tempo passava e più questo pensiero lo assillava.
            Finalmente una notte fece un sogno e la mattina appena svegliatosi lo mise in pratica, prese uno sgabello lo portò in mezzo alla piazza vi salì sopra e cominciò a gridare: <Venite, ascoltatemi, stanotte ho fatto un sogno bellissimo e ve lo voglio raccontare>.
            Molte persone accorsero e chiesero cosa avesse sognato e lui candidamente rispose: <ho sognato che Gesù Cristo si è nascosto in uno di voi>.
            Tutti risero, ma il dubbio, che Gesù fosse nascosto nella persona con cui stavano litigando, incominciò a frenare gli animi, incominciarono a chiedersi: <e se fosse vero??>
            Così giorno dopo giorno, incominciarono a rispettarsi e finirono i litigi.

            È una favoletta per bambini, ma meditate gente.

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